Il percorso delle Adozioni Internazionali
Come fare per adottare?
La coppia che desidera adottare, è attualmente obbligata, entro un (1) anno dalla pronuncia del Decreto di Idoneità da parte del Tribunale per i Minorenni territorialmente competente, a conferire mandato ad uno degli Enti italiani autorizzati dalla CAI, salvo il caso decisamente raro e marginale di cui all’art. 44 1° co. lett.a L. 184/1983 s.m.i.

Le procedure che la coppia è chiamata a svolgere presso l’Ente Autorizzato riguardano tutto l’iter adozionale e la Fondazione Patrizia Nidoli Ets, in accordo con l’apparato normativo e di indirizzo della Autorità centrale, ne prevede i seguenti passaggi:

- Incontro informativo
-
Istanza per conferire mandato (a cui allegare copia del decreto e della relazione psicosociale),
a cui il Presidente dell'Ente Autorizzato risponderà entro 30 giorni. - Conferimento incarico
- Percorso maturativo di sostegno di gruppo
- Preparazione dei documenti da parte della coppia
- Protocollo dei documenti all'estero da parte dell'Ente
- Abbinamento e convocazione all'estero
- Viaggio/i
- Rientro in Italia e incontri post-adozione

In qualità di Ente Autorizzato, la Fondazione Patrizia
Nidoli Ets sviluppa quindi due macro-fasi fondamentali del
percorso delle adozioni internazionali:
Macro-Fase
burocratica
Macro-Fase burocratica procedurale
finalizzata allo svolgimento di un percorso istituzionalmente riconosciuto di comunicazione e collegamento tra l’Autorità Centrale del Paese straniero, la coppia e l’Autorità Centrale Italiana.
Macro-Fase
psicologico
Macro-Fase psicologico formativa
rivolta alle coppie, prima, durante e dopo l’incontro con il minore, mirante a rendere le coppie consapevoli della complessità, oltre che della specificità delle Adozioni Internazionali.
La complessa ed articolata esperienza, raggiunta dall’Ente
Fondazione Patrizia Nidoli Ets, ha dato esito alla progettazione
di un percorso di accompagnamento all’adozione e di sostegno
post-adottivo, strutturato per successive fasi e sottofasi.

Preparazione
all'Adozione Internazionale
1° INCONTRO: "IL BAMBINO"
Analisi del vissuto psicologico del bambino abbandonato ed istituzionalizzato
2° INCONTRO: "IL VIAGGIO"
Partenza per il Paese straniero e informazioni sulla procedura adottiva
3° INCONTRO: "LA TESTIMONIANZA"
Incontro con una famiglia adottiva per condividere esperienze
4° INCONTRO: "LE ORIGINI"
Quando e come parlare al bambino del suo passato e della sua adozione
La preparazione all’Adozione Internazionale, prevede un
iter specifico e preciso. Di seguito 3 fasi fondamentali
che vi guideranno durante il percorso dell’Adozione.


Informazione e formazione
L’INCONTRO INFORMATIVO E L’ACCOMPAGNAMENTO ALLE ADOZIONI
Fondazione Patrizia Nidoli Onlus, grazie alla propria pluriennale esperienza, ha deciso di strutturare un percorso globale di avvicinamento alle adozioni internazionali, dedicato in modo gratuito a tutte le coppie che decidono di intraprendere – o che hanno già intrapreso – l’iter adottivo.
Questo percorso, strutturato secondo un ascolto di tipo attivo, perché informare sia soprattutto affiancare, garantirà una presa in carico globale delle coppie e dei loro vissuti, così da offrire fin da subito la possibilità di ricevere la giusta accoglienza dall’Ente, in nome di un rapporto di reciproca fiducia.
Quindi, i nostri percorsi sono dedicati alle coppie che: